Inbound Marketing errori da evitare
Nell’Inbound marketing ci sono errori da evitare?
Cosa non si deve fare quando si applica una strategia Inbound per il proprio ecommerce?
Attrarre il target giusto richiede attenzione ai contenuti veicolati e al modo in cui si fa. Scopri quali sono i 3 principali errori che non devi fare quando usi l’Inbound nel tuo ecommerce marketing!
INDICE
Ci sono diversi errori da evitare in una strategia di Inbound Marketing per rendere un progetto efficace.
In una strategia di Inbound marketing gli errori sono dietro l'angolo. Il problema è che essendo una strategia basata sull'attrazione del target si tende a pensare che questo avvenga naturalmente. Di conseguenza manca gestione e coordinamento delle attività che vanno a comporre questa strategia.
🎯Cos'è l'Inbound Marketing? Scoprilo qui
L'Inbound marketing sposta il focus dal prodotto alle persone, quindi si basa sulla creazione di contenuti di qualità a loro destinati. La loro stessa produzione richiede pianificazione, tempo e risorse così così la promozione verso il target giusto.
Allo stesso modo non basta creare un contenuto valido quel poco che serve per attrarre una volta un utente, ma bisogna creare contenuti che fidelizzino nel tempo. Questo è il funzionamento dell’Inbound marketing.
Pianificazione superficiale o assente.
Improvvisare un business vuol dire condannarlo al fallimento, anche improvvisare la strategia provoca lo stesso risultato. Solo una pianificazione attenta e accurata, anche in una strategia di Inbound marketing, può fare la differenza tra un ecommerce che genera profitto con continuità e uno che dopo il boom di vendite è destinato a chiudere.
Attrarre clientela non vuol dire affidarsi al caso, ma è necessario definire con chiarezza quale scopo si vuole raggiungere con il proprio progetto. La pianificazione in questione comprende pertanto la definizione di cosa viene pubblicato e con quale obiettivo.
Una strategia fallimentare è tale quasi sempre perché non vengono definite correttamente le buyer personas e quindi non vengono adottati metodi o contenuti adatti a raggiungerle e coinvolgerle. L’analisi del target ha quindi lo scopo di strutturare un piano di contenuti ingaggianti e che portino traffico e conversioni.
Se non rispetti questi parametri, la tua strategia sarà approssimativa e porterà sicuramente al fallimento del progetto di vendita online.
Comunicazione non coordinata.
Una strategia di Inbound marketing deve essere adottata non solo sulle pagine social di un ecommerce ma anche dagli altri dipartimenti aziendali. Banalmente, tutte le pagine dell’ecommerce dovrebbero essere scritte in modo da attrarre il traffico giusto, così come il blog aziendale dovrebbe riguardare tematiche in grado di generare engagement in virtù della bontà degli argomenti trattati.
Una cattiva comunicazione può danneggiare l’intero progetto. Se la strategia coinvolge diversi dipartimenti - come quasi sempre accade - ad esempio quelli marketing e sales, è necessario che vengano definiti in anticipo e in modo chiaro i compiti dei vari soggetti.
La comunicazione deve essere quindi coerente tra tutti i canali aziendali, facciamo degli esempi:
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le schede prodotto online devono essere raccontate non solo descritte,
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i post social devono mostrare i prodotti giusti al target giusto,
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tono di voce del servizio clienti deve essere coerente con la personalità che emerge dai canali online.
Perfino l’assenza di report e resoconti riduce la trasparenza del lavoro dei vari dipartimenti, rallentando notevolmente il lavoro.
Produzione di contenuti poco interessanti e utili.
L'Inbound Marketing si basa sui contenuti quindi, realizzarne di poco rilevanti, poco interessanti e/ poco utili è fallimentare. Bisogna coinvolgere persone che sappiano scrivere e soprattutto affrontare correttamente (in modo adeguato per il target) argomenti inerenti il settore di attività dell’azienda.
Non basta però saper scrivere, bisogna saperlo fare in ottica Inbound. Una delle funzioni fondamentali dell'Inbound Marketing per un'azienda è proprio quella di educare i propri contatti: i contenuti superficiali, che non coinvolgono o insegnano nulla, vengono ignorati. In questo modo, si rende completamente inutile l'intera attività, compromettendo l'integrità e la reputazione della propria azienda.
Ogni testo prodotto su tutti i canali in cui è attiva l’azienda non deve essere un contenuto autopromozionale ma il target deve trovarlo davvero utile tanto da consigliarlo addirittura ad altre persone. Questo è possibile solo se si conosce davvero il proprio target.
I contenuti dovrebbero essere sempre pianificati dopo un’attenta ricerca e analisi della propria buyer persona. Bisogna definire lo scopo, il formato e l’argomento del messaggio, in base al tipo di segmento al quale l’attività di comunicazione è indirizzata.
Se l’argomento della comunicazione è irrilevante per i destinatari, l’intero messaggio sarà inutile e non modificherà assolutamente l’atteggiamento dei contatti nei confronti dell’azienda.
Contattaci per scoprire come applicare l'Inbound Marketing alla tua strategia ecommerce!
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