Bando Voucher Temporary Export Manager (TEM) digitali per le MPMI
Cos’è il Bando Voucher Temporary Export Manager (TEM) digitali?
Ancora un nuovo incentivo fiscale a disposizione delle MPMI a prtire dal 9 Marzo.
Si tratta del Bando Voucher TEM digitali rientra tra le manovre economiche del Governo Italiano ed è dedicato alla promozione dell’internazionalizzazione di micro, piccole e medie imprese.
L’internazionalizzazione porta di fatto le aziende a vantaggi competitivi importanti che portano a risultati concreti.
Vediamo in questo articolo le opportunità offerte dal Bando e quali aziende possono richiederlo.
INDICE
Il Voucher TEM digitali è il nuovo incentivo per l'internazionalizzazione delle micro e piccole imprese che si può richiedere a partire dal 9 Marzo.
Il Voucher TEM digitali rientra nel programma lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in favore delle piccole e medie imprese italiane per incoraggiare il processo d’internazionalizzazione grazie all’inserimento, in azienda, di un Temporary Export Manager con competenze digitali.
L’introduzione di una figura professionale altamente specializzata conferisce alle aziende un taglio più moderno rendendole più competitive.
Obiettivo del Bando e scadenza
L’obiettivo del bando è quello di aiutare le aziende a fare un salto di qualità affacciandosi ai mercati d’oltre frontiera.
Il programma relativo al bando ha l’obiettivo di stimolare al miglioramento il tessuto economico delle imprese e quindi del paese.
Come già anticipato il Voucher eroga contributi economici per inserire in azienda un TEM, tra quelli iscritti nell’apposito elenco del Ministero e in possesso di competenze digitali tali da guidare l’impresa nel processo di internazionalizzazione.
Il voucher ammonta a 20mila euro e rientra in un vero e proprio programma atto a “stimolare” le imprese perché a seconda degli obiettivi raggiunti dalle aziende il valore verrà incrementato come segue:
- 30mila euro se l’azienda raggiunge gli obiettivi previsti in termini di “aumento annuo di fatturato” legato all’export (15% nell’esercizio 2022) e della quota delle esportazioni sul fatturato totale (6% del volume d’affari)
- 40mila euro per le aziende che siglano contratti da almeno 60mila euro (netti).
Le domande, in prima istanza possono essere inoltrate a partire dalle ore 10,00 del 9 Marzo e fino alle ore 17,00 del 22 Marzo, ti spieghiamo come nei prossimi paragrafi.
Cosa prevede il progetto TEM
La consulenza dei Temporary Export Manager, finalizzata allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione grazie alla digitalizzazione prevede:
- analisi e ricerche sui mercati esteri
- individuazione e acquisizione di nuovi clienti
- assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione
- incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce
- integrazione dei canali di marketing online
- gestione evoluta dei flussi logistici
Grazie al decreto del Ministro degli Esteri del 18 agosto 2020 è stato appositamente stilato l’elenco dei TEM con competenze digitali, abilitati ad erogare i “servizi agevolati”.
Al suddetto elenco possono accedere professionisti e società con competenze in processi di sviluppo d’impresa e di Digital Transformation finalizzato all’export, ed esperienza di affiancamento in percorsi di internazionalizzazione.
Per i casi sopracitati, Hostinato Web Agency offre il supporto migliore per l’elaborazione dei preventivi legati allo sviluppo e applicazione delle tecnologie necessarie legate al programma di sviluppo del tuo Temporary Export Manager.
Quali imprese possono candidarsi
Il Bando Voucher Tem Digitali è riservato alle imprese del Manifatturiero con codice Ateco C con non abbiano meno di 50 addetti è interessante sottolineare che all’accesso sono ammesse anche le reti tra micro e piccole imprese.
I contratti di consulenza per l’internazionalizzazione dovranno essere stipulati da un minimo di un anno, due per le reti, e con un TEM accreditato.
Come sottoporre le candidature
Per la presentazione delle domande sono previste due fasi:
- La prima, dalle 10.00 del 9 marzo alle ore 17.00 del 22 marzo 2021 in cui si compila il form online, che dovrà essere firmato digitalmente e caricato sul sistema. A conclusione di questa operazione si riceverà un identificativo e un codice di ricevuta.
- La seconda, dal 25 marzo al 15 aprile nella fascia oraria 10.00 – 17.00 (festivi e prefestivi esclusi) potrà essere poi inoltra l’istanza. La procedura di sportello per l’ammissione ai contributi avverrà in ordine cronologico. Anche in questo caso la domanda dovrà essere presentata a mezzo procedura online segnalata da Invitalia di cui riportiamo link alla piattaforma e alla modulistica in calce all’articolo.
La procedura prevede l’identificazione del soggetto compilatore che sarà il legale rappresentante del soggetto beneficiario (o della capofila in caso di reti in forma aggregata), mediante spid (sistema pubblico di identità digitale).
Dove trovare le informazioni necessarie
Invitalia, modulistica necessaria e piattaforma:
Portale Unico per l’internazionalizzazione dedicato alle imprese italiane che già esportano o stanno per affacciarsi all’esportazione. Il portale propone una serie di servizi di supporto per l’espansione sui mercati esteri:
Contatti
848.886.886
Lunedì – venerdì dalle 9:00 alle 18:00
Addebito con ripartizione a tempo che prevede un costo al chiamante pari alla tariffa urbana a tempo per le chiamate da rete fissa. Per le chiamate da rete mobile la quota è definita dal singolo operatore.
Per quesiti relativi all’incentivo scrivere a: startup@mise.gov.it nel caso di aziende inquadrate come startup innovative o a pminnovative@mise.gov.it per tutte le altre PMI innovative.
