Hai già sentito parlare del nuovo contributo a fondo perduto Fast Tech Lombardia?
Sulla scia delle agevolazioni statali e regionali e per incentivare lo sviluppo delle PMI, la regione Lombardia si accinge a predisporre un nuovo contributo a fondo perduto dedicato ai progetti di sviluppo tecnologico, innovazione di processo e digitale delle imprese Lombarde.
Il contributo rientra tra le manovre economiche che intendono rimettere in moto l’economia del territorio Italiano e nasce proprio per coadiuvare l’implementazione di meccanismivirtuosi di accelerazione dell’innovazione, all’interno delle imprese.
In questo articolo vi diamo tutte le anticipazioni sulle opportunità offerte dal contributo e quali aziende potranno richiederlo non appena verranno ufficialmente aperte le domande.
INDICE
Il nuovo contributo a fondo perduto Fast Tech della regione Lombardia è stato pensato in favore dello sviluppo tecnologico delle piccole e medie imprese lombarde incoraggiandone il processo digitalizzazione relativamente ai processi di Cloud, Big Data, Cybsersecurity, Manifattura Additiva.
L’obiettivo del contributo è quello di aiutare le aziende nello sviluppo di prototipi, di prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati e progetti di digitalizzazione delle PMI lombarde.
Per questo bando la Regione Lombardia ha stanziato 19 milioni di euro a sostegno dei progetti di sviluppo tecnologico sperimentale e di innovazione di processo, anche digitale, delle PMI lombarde.
Il contributo a fondo perduto erogabile alle aziende è pari al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di 250.000 euro per ogni domanda.
Per quanto concerne la data di presentazione delle domande e relativa scadenza siamo in attesa del regolamento ufficiale in corso di pubblicazione che riporterà in modo esaustivo tutti gli elementi necessari per la presentazione dei progetti.
In attesa della pubblicazione ufficiale vi avvisiamo che troverete tutte le informazioni sull’argomento nel Blog Post di Hostinato Web Agency.
La spesa minima richiesta per l’erogazione del contributo è di 80.000 euro per soggetto e dovrà essere esclusivamente destinato allo sviluppo sperimentale e di innovazione di processo.
Secondo le prime indicazioni certe i progetti devono essere legati alle aree S3 di Strategia di specializzazione intelligente di Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia (tutte le specifiche delle aree S3 su questo link https://www.s3.regione.lombardia.it/wps/portal/site/s3).
Le macro aree S3 coinvolte riguardano le categorie aerospazio, mobilità sostenibile, eco-industria, agroalimentare, industrie creative e culturali, manifatturiero avanzato, industria della salute.
Tra le voci di spese ammissibili per la richiesta del contributo possiamo già darvi qualche “anticipazione”:
Le spese di consulenza e progettazione per l’avvio del processo di digitalizzazione aziendale rientrano tra le competenze di Hostinato Web Agency che potrà fornire preventivi completi da inserire nella richiesta di contributo.
Le richieste di adesione al contributo potranno essere proposte esclusivamente PMI con sede operativa sul territorio lombardo i cui progetti dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al bando (di cui si attende pubblicazione), dovranno poi concludersi entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.
Come detto già nei paragrafi precedenti siamo in attesa di conoscere le date di apertura dello sportello telematico per la presentazione delle domande, prevista comunque nelle prossime settimane. Segui il nostro Blog per non perdere tutti gli aggiornamenti.
I progetti, come di norma saranno istruiti con procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Per maggiori informazioni fare riferimento ad Assolombarda Servizi, oppure contattare l’Area Credito e Finanza via e-mail all’indirizzo fin@assolombarda.it o telefonicamente al n. 02.58370704.