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Come misurare l’efficacia di una landing page

Come misurare l’efficacia di una landing page

Vuoi sapere come misurare l’efficacia di una landing page?

Hai capito se sta convertendo o meno?

Anche se investi in campagne per portare traffico verso una landing, devi sapere esattamente come gli utenti che vi atterrano stanno interagendo con la pagina. Ecco quindi come misurare l'efficacia dei tuoi sforzi su una landing page!

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La fase più importante del lancio di una landing page è il suo monitoraggio.

La landing page ha come unico obiettivo convertire e le conversioni le puoi avere solo analizzando i dati. Sapere misurare l’efficacia di una landing page vuol dire proprio questo: dati alla mano devi capire se sta convertendo o meno.

🎯Hai detto Landing page Ecommerce? Voglio saperne di più!

La conversione indica il raggiungimento dell’obiettivo (o degli obiettivi) che hai pianificato debba raggiungere la tua pagina. Può essere un acquisto diretto in caso di Sales Page oppure, più comunemente, la compilazione di un form.


Qualunque sia il tuo obiettivo, attraverso strumenti e tool di analisi online puoi avere informazioni che ti indicano quanto sta funzionando la tua strategia. Vediamo come!


Panoramica del traffico landing page ecommerce.

Il primo dato da monitorare relativamente ad una landing page è in traffico generato. Infatti non basta sapere quante vendite hai realizzato con una Sales page o quanti contatti hai portato a casa con una Squeeze page: devi avere anche una panoramica del tipo di traffico che è stato generato dalla tua pagina, quindi il tipo di pubblico e di azioni generate.

Infatti devi intervenire sulla qualità del traffico, accertandoti che tutte le persone che visitano la tua offerta siano ben profilate e interessate a quello che offri. Questo va fatto sul traffico generato dalle campagne Google ads per landing page e dagli investimenti attivi.

Analizzare il traffico organico è certamente interessante ma non è legato all’efficacia delle tue campagne. Trarre conclusioni sui dati sarà impossibile perché la capacità di conversione non sarà data solo dalla landing page, ma anche dalla propensione all’acquisto di chi la visita. E questa non puoi prevederla a monte.

Discorso diverso invece per il traffico diretto, cioè chi arriva sul sito digitando l'URL nella barra degli indirizzi. Se sono in tanti a cercare direttamente la tua landing page è perchè ne hanno sentito parlare e l'hanno vista, quindi è indice che la tua comunicazione sta funzionando. Il limite, però, è non sapere perchè e come sono arrivati a farlo.

 

Google Analytics e i dati principali da monitorare di una landing page.

Anche semplicemente da Google Analytics puoi avere informazioni molto importanti sui dati relativi ad una landing page. Quali ti servono in particolare?

  • Visualizzazioni: queste indicano quante volte la pagina è stata visualizzata dagli utenti.

  • Sorgenti di traffico: i canali di provenienza del trafficano indicano quali sono quelli che stanno riscontrando il maggior successo.

  • Conversion rate: la percentuale di visite che si trasformano in una transazione di e-commerce ed è un ottimo indicatore dell'efficacia della tua attività di marketing ma anche del design del tuo sito. 

  • Tempo trascorso sulla pagina: se gli utenti impiegano tanto tempo su alcune pagine specifiche, vuol dire che probabilmente hanno trovato qualcosa di interessante tanto che li ha tenuti incollati allo schermo per diversi secondi (o addirittura minuti).

  • Tasso di rimbalzo: questo indica il rapporto tra le sessioni di una sola pagina divise per tutte le sessioni o la percentuale di tutte le sessioni sul tuo sito nelle quali gli utenti hanno visualizzato solo una pagina e hanno attivato una sola richiesta al server Analytics. Se il successo del tuo sito dipende dal fatto che gli utenti visualizzano più di una pagina, allora una frequenza di rimbalzo elevata è un male.

 

Come usare i dati di traffico di una landing page.

Monitorare una landing page ti serve quindi per misurare il suo successo e ottimizzare gli investimenti (sia per A/B test ecommerce che per il lancio successivo di un ecommerce).

Sicuramente uno dei parametri che ti permette di sistemare la tua strategia e ottimizzarla sempre di più è il tasso di conversione. Ogni landing page è progettata per far eseguire una specifica call to action all’utente: rispetto al numero di utenti unici che visitano la pagina, in quanti si convertono?  

Se ad esempio ottengo una conversione ogni 1.000 visite uniche alla pagina, il tasso di conversione è dello 0,2% e lo ottengo dividendo il numero di conversioni (ad esempio il numero di utenti che hanno compilato il modulo presente nella pagina) per il numero di visualizzazioni.

Cosa ti permette di fare il conversion rate per ecommerce? Puoi fare dei confronti tra: 

  • due versioni della stessa landing page, in un A/B test, per capire quale ha le performance migliori. Il tasso di conversione ti dice quale sta lavorando meglio.

  • le modifiche fatte ad una stessa landing page (una alla volta) che portano ad un maggiore tasso di conversione. 

La natura e le caratteristiche del traffico generato ti offrono quindi una panoramica sulle tue buyer personas, così da capire quanto si discostano dai potenziali clienti realmente interessati.

Vuoi ottimizzare una landing page per ecommerce? Contattaci per strutturare una strategia efficace!

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